Enrique Fernández, autore di fumetti nato a Hospitalet, Barcellona, nel 1975.
Ho cominciato a lavorare nell'ambito dell'animazione. “El Cid” e “Nocturna” sono stati i progetti più rilevanti, in cui ho realizzato storyboard.
In seguito ho consolidato il mio lavoro come autore di fumetti, pubblicando opere (di solito per case editrici francesi, poi tradotte in varie lingue), come:
- Il Mago di Oz (adattazione del copione di David Chauvel)
- Libertadores (la mia prima opera pubblicata)
- “La mère de Victoires” (opera pubblicata solo in Francia)
- L'isola senza sorriso
- Aurora
- I racconti dell'era di Cobra
La mia ultima opera è stata edita autonomamente in quattro lingue, “Brigada”.
Compagino la mia occupazione principale di autore di fumetti con lavori di illustrazione, disegni per produzioni di animazione, giochi da tavolo e videogiochi.
Il tipo di opera a cui mi dedico con maggior disinvoltura è il racconto fantastico. Cerco di creare un'atmosfera differente per ciascuna delle opere, ma in cui l'elemento comune sia sempre l'invito al lettore ad addentrarsi in un mondo che lo porti a fantasticare. Che l'esperienza della lettura non rimanga solamente nella storia principale, ma che il lettore possa avere risorse per immaginarsi altre storie all'interno dell'universo creato nel libro.
Quando lavoro al copione, adoro evadere pensando ad altre storie all'interno della storia principale, e questo in buona misura mi aiuta a dare un maggior peso all'opera, nonostante tutta questa informazione sia solo per me. Mi piacciono le frasi che possono far pensare a una storia precedente con appena quattro parole, o mi piace introdurre un concetto troppo lungo da spiegare mostrando solo pochi piccoli frammenti e lasciando che sia il lettore a completare i punti vuoti a modo suo.
Il mio modo di lavorare si basa fondamentalmente sulle emozioni. Non seguo un tipo di copione in cui tutto funzioni a livello tecnico. Voglio una storia in cui i personaggi siano credibili, che respirino e che in un certo modo siano indipendenti dalla nostra lettura. Como se arrivassimo procedendo a spirale proprio nel momento in cui si sta verificando tutta l'azione della storia, ma i personaggi siano già interessanti di per sé. In questo senso cerco anche che l'aspetto grafico dei personaggi trasmetta una storia (o un insieme di piccole storie). Che sia per le loro proporzioni, per il loro atteggiamento, per i loro sguardi, ecc.
Web: www.enrique-fernandez.com